Gentilissimo dottore, Le vorrei fare alcune domande su di una diagnosi che mi hanno diagnosticato. Trattasi di
infiltrato corneale paralimbare colorabile. Come trattamento il medico del p.s mi ha dato: [...] collirio 1 goccia ogni ora, anche di notte, stessa cosa x il collirio [...], dato dopo 5 minuti, infine collirio [...] duo, 1 goccia ogni 6 ore. Vi volevo chiedere se l'infiltrato corneale è qualcosa di grave, e sulla terapia volevo chiedere se era indispensabile dare il collirio anche di notte, visto che x una persona che lavora, non dormire di notte non è una delle miglior cose... Ultima cosa... io portavo le lenti a contatto, potrò usarle nuovamente? Abito a [...], mi consiglia una visita nel suo studio? La ringrazio per la sua pazienza. Cordiali saluti.
Risposta del Dottor Luca Avoni
Gentile Signore, l'infiltrato corneale è l'espressione di una reazione infiammatoria corneale e può avere diverse cause ed evoluzioni.
Nelle localizzazioni periferiche si devono considerare anche come cause problematiche reumatologiche o blefariti (stafilococco) altre cause degli infiltrati in generale possono essere infettive (batteri, virus in particolare). Gli infiltrati vanno innanzitutto caratterizzati in base alla causa per poter effettuare la terapia specifica al fine di determinarne la regressione.
L'infiltrato può evolvere in diversi modi infatti può regredire totalmente, può regredire lasciando una cicatrice (leucoma corneale), può evolvere verso un ascesso corneale e verso un'ulcera corneale. Nei casi in cui i leucomi corneali determinino riduzioni quantitative e/o qualitative della vista vanno opportunamente trattati (vedi articolo sui leucomi corneali presente nel mio sito Internet).
Non posso entrare nel merito terapeutico del suo caso clinico sia perché non è lo scopo di questo sito sia perché non avendola visitata non ho elementi sufficienti. Il consiglio che le posso dare è quello di seguire la terapia degli oculisti che la stanno curando qualora lei ritenesse utile un mio parere sono disponibile ad una valutazione del suo casi clinico. Cordiali Saluti.
