Deficit della visione per vicino legata ad un invecchiamento del sistema dell'accomodazione. Si corregge generalmente con occhiali per lettura; si può correggere anche con lenti multifocali per cataratta.
Oggi il laser ad eccimeri è in grado di correggere questi difetti modellando la forma della cornea nel modo più opportuno per mettere a fuoco le immagini sulla retina. Le tecniche chirurgiche per la correzione dei vizi refrattivi con laser ad eccimeri sono PRK e LASIK.
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PRK: la tecnica prevede l’asportazione dell’epitelio corneale mediante spatola, alcol o direttamente dal laser ad eccimeri (trans epiteliale). Si effettua il laser sullo stroma e al termine del trattamento viene applicata una lente a contatto sulla cornea per consentire una corretta riepitelizzazione e un corretto decorso post chirurgico;
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LASIK: si crea un sottile lembo sullo strato superficiale della cornea (flap) che viene sollevato e si effettua il laser sullo stroma sottostante, poi il flap viene riposizionato. Il flap si può ottenere o con taglio con microcheratomo o con taglio con laser a femtosecondi. I trattamenti con laser ad eccimeri generalmente sono programmati con appositi software con i quali si possono ottenere profili customizzati (adattati al paziente) inserendo le informazioni di topografia pupillometria linkati e il vizio refrattivo da correggere.
Il Dott. Luca Avoni effettua questa chirurgia dal 2000 ed ha seguito nel tempo le evoluzioni tecnologiche in questo settore applicando questa metodica anche a casi complessi (vedi casi clinici allegati) con ampia casistica chirurgica e alla ricerca in campo di trapianto corneale.