Buongiorno, vorrei prenotare una visita con il dottor Luca Avoni per una patologia occhio sinistro affetto da
cheratocono: già effettuato intervento di
cheratoplastica lamellare nel febbraio 2004 con scarso recupero visivo, applicando
lente a contatto semi rigida vedo 6-7 decimi. Attualmente si è creato un
vaso capillare che scende sulla cornea, l'ottico ha consigliato di sospendere l'applicazione e fare una visita specialistica. Grazie, buongiorno.
Risposta del Dottor Luca Avoni
Gentile Signore, la neovascolarizzazione corneale è una risposta a molteplici agenti eziologici, ad esempio episodi di cheratite o di ulcera corneale possono lasciare dei leucomi corneali neovascolarizzati. Nel caso di cheratoplastica in portatore di lenti a contatto, vanno aggiunte problematiche relative alla sutura come ad esempio punti lenti o interrotti o residui di punti e cause relative all'utilizzo della lente a contatto stessa con possibili deficit di ossigenazione corneale. Concordo con i consigli che le ha dato il contattologo relativi alla programmazione di una visita oculistica con temporanea sospensione della lente a contatto. Per programmare la visita oculistica può fare riferimento ai contatti presenti sul sito relativi agli ambulatori di Reggio Emilia, Bologna e Imola. Cordiali saluti.