Buongiorno Egregio dottore Avoni, [...] mesi fa esatti iniziava, con
dolore e prurito alla palpebra occhio sinistro un decorso sfociato in una neoformazione ( presunta ) curata con vari antibiotici e cortisoni per una decina di giorni senza esito. Oggi i risultati della RMN con contrasto: RMN ORBITE CON CONTRASTO~ eseguito con magnete 3 TESLA Tecnica TSE-T2,FFE-T2,SWI ,3D-T1,T1 e T2 Fat sat , DWI Ispessimento dei tessuti molli palpebrali di sinistra a segnale intermedio in T1,iperintenso in T2-fat-sat,dotato di contrast enhancement.Tale tessuto raggiunge la regione presettale medialmente e a tale livello si rileva restrizione della diffusione. Non estensioni posteriori nella cavita' orbitaria. Il dato è da inquadrare nel contesto clinico. Tra le ipotesi da considerare vi sono anche quelle di uno pseudotumor granulomatoso e di una lesione linfoide. secondo Lei è da operare? quali altri accertamenti diagnostici strumentali dovrei fare prima di una visita medica?
Risposta del Dottor Luca Avoni
Gentilissima,
via mail non è possibile rispondere a domande così specifiche su un caso come il suo con gli elementi contenuti nella mail.
Le neoformazioni orbitarie in generale possono essere studiate con metodiche di diagnostica per immagini come la RMN qualora indicato con biopsia e ovviamente con il quadro clinico, l'approccio è sia oculistico che maxillo faciale quando indicato.
Il consiglio che le posso dare è di affidarsi ad uno specialista di fiducia per proseguire l'iter diagnostico-terapeutico.
Cordiali Saluti
Dr. Luca Avoni