Buona sera Dottor Avoni; scusi il disturbo, Le vorrei cortesememente fare una domanda.
Da una [...] di giorni sono stato colpito da uveite, il quarto episodio dopo quelli del [...]. Nel [...] feci una serie di esami ed emerse che sono positivo al fattore HLA B27 e di conseguenza sono purtroppo seggetto alla possibilità di incorrere in malattie di questo tipo.
Sono stato in questi giorni [...] volte al pronto soccorso perché non mi sembrava di migliorare nonostante prendessi i medicinali prescritti dai medici. Mi hanno visitato [...] dottori diversi e piu' precisamente [...].
La dott. sa di oggi "ha avuto a che dire" sui medicinali prescritti da quella di ieri ovvero... La Dott.ssa di oggi "contestava" il visumidriatic FENILEFRINA prescritto ieri, mi ha consigliato il visumidriatic "normale" senza fenilefrina. Circa il cortisone mi ha suggerito inoltre di prenderlo al mattino e non a pranzo e a cena come mi avrebbe consigliato sempre quella di ieri.
Le chiederei cortesemente un suo parere? Quale di questi due consigli si sente di darmi. E' effettivamente sconsigliato il visumidriatic Fenilefrina? E' meglio il cortisone dopo colazione piuttosto che dopo i pasti? Prendo inoltre il luxazone.
La diagnosi è iridociclite acuta e subacuta, non specificata (36400).
Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.
Cordiali saluti
Risposta del Dottor Luca Avoni
Gentilissimo,
non posso entrare nello specifico della terapia del suo caso clinico sia perché non ho elementi sufficienti sia perché non è lo scopo di queste consulenze.
La terapia delle uveiti è spesso complessa può richiedere un approccio multidisciplinare e richiede frequentemente l'accesso a centri specializzati in uveiti.
Non so da quale Regione mi scriva, il consiglio che le posso dare è quello di essere seguito da un oculista di sua fiducia esperto in questo campo.
Nella Regione dove lavoro, l'Emilia Romagna, vi sono centri deputati alla cura delle uveiti.
Cordiali Saluti
