Gentilmente le chiedo un consulto perchè sto quasi per impazzire. Sono un ragazzo di 24 anni, vita normale, lavoro ed esco con amici in regolaritá. Sono 8 anni che convivo con questo problema alla vista, soffro di
fotofobia credo, ho una visione di vedere il tutto più luminoso con un contrasto più forte, mi danno fastidio le luci artificiali ma non in senso di abbagliamento, ma proprio le vedo come se fossero con colori piu forti di quel che sono, come quando si è stanchi che si vede tutto più forte, non mi sento lucido la parte visiva.
In piu io vedo bene sia da vicino che lontano, ma nella mia visione vedo il tutto "mosso" come tipo quando c'è un televisore che non è sintonizzato bene e fa tutti quei puntini veloci in movimento, un po' simile a quando c'è l'asfalto caldo, vedo bene tutte le cose io, ma le vedo con questo movimento come se "tremasse". Ho fatto parecchie visite oculistiche ma non mi è stato dato una spiegazione, in più mi sento proprio fastidio agli occhi mi viene da strofinarmeli come se fossero un po' secchi ma me li sento come se fossero stanchi, a volte mi fan male amche sopra le palpebre! Sto impazzendo Dottore, vedo tutto con questo effetto in movimento come se per terra piovesse che fa tutti quei puntini veloci! E la luce non la vedo lucida la vedo come se fossi stanco! Scusi gli esempi Dottore ma non so piu come spiegare! Mi sento gli occhi come se fossero un po' secchi! Al risveglio mi sembra che siano un po' incollati! La ringrazio molto almeno se mi può dare un suo parere. Ho paura che sia grave, è 8 anni che ci convivo mai una risposta decentei è stata data! Cordialmente.
Risposta del Dottor Luca Avoni
Gentile Signore, leggendo la sua storia innanzitutto mi sento di tranquillizzarla in quanto è stato già valutato da numerosi oculisti che evidentemente non hanno riscontrato patologie gravi o urgenti, detto questo cerchiamo di inquadrare meglio la sua situazione.
Nella percezione visiva oltre al fatto puramente ottico vi sono elaborazioni di tipo cerebrale e psicologico che a mio avviso vanno considerate in questo caso. La problematica dell'occhio secco si può ben inquadrare con un esame del film lacrimale e dare l'eventuale terapia più opportuna qualora necessaria. Per la fotofobia vanno escluse cause organiche come ad esempio opacità del cristallino, per gli altri sintomi si può valutare un approfondimento con campo visivo e valutazione neurologica. Esiste la possibilità che anche dopo tutti gli opportuni approfondimenti sia tutto nella norma e in questo caso l'aspetto psicologico e di vissuto va valutato con particolare attenzione e trattato se necessario. Il suggerimento che posso darle è di affidarsi a specialisti nei quali nutre fiducia per effettuare insieme l'iter più opportuno. Cordiali saluti.