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27/10/2015Distrofia corneale endoteliale di Fuchs e occhio "pigro" (ambliope)

Superficie oculare

Buonasera Dott. Avoni,

in data odierna [...] durante una visita di controllo presso l'ospedale di [...] mi è stata diagnosticata per la prima volta una "Distrofia Gettata corneale" all'occhio destro.

Nei numerosi e precedenti controlli oculistici (ultimo nel mese di [...]) non era mai stata diagnostica questa patologia. A riguardo mi è stato consigliato di effettuare una microscopia confocale per Distrofia endoteliale.

Soffro di "occhio pigro" nell'occhio sinistro e per tale problema mi è stato consigliato nel [...] l'uso di lente correttiva da riposo.

A quanto mi risulta non sono presenti casi in famiglia con questa anamnesi (Distrofia).

Avrei piacere di ricevere un Suo illustre parere in merito.

Colgo fin da ora l'occasione per ringraziarLa.

 

Risposta del Dottor Luca Avoni

Gentilissima,

innanzitutto bisogna tenere distinte le due problematiche riferite e cioè occhio pigro e distrofia endoteliale di Fuchs.

L'occhio pigro meglio detto ambliope è un occhio con una ridotta funzionalità visiva per varie cause che possono insorgere durante lo sviluppo visivo (0-9 anni) come ad esempio ametropie, cataratta, ptosi... ovviamente anche in caso di occhio pigro è giusto cercare la miglior correzione ottica per il paziente.

La distrofia corneale endoteliale di Fuchs è una condizione che riguarda l'endotelio che è lo strato più interno della cornea caratterizzandone la funzionalità. Nelle fasi avanzate l'endotelio non funziona più in modo ottimale e la cornea aumenta il suo contenuto liquido aumentando di spessore e perdendo la trasparenza.

Moderni studi hanno poi verificato che il paziente affetto da Fuchs vede sempre in modo non ottimale anche in stadi non avanzati vedi sezione letteratura del sito.

I nuovi interventi di cheratoplastica lamellare endoteliale DSAEK e DMEK hanno profondamente cambiato in modo favorevole il trattamento di questa malattia permettendo recuperi visivi rapidi e completi.

Il consiglio che le posso dare è quello di tranquillizzarsi ed essere seguita nel modo più opportuno dai suoi oculisti di fiducia.

Cordiali Saluti  

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