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17/03/2014Distacco di retina e cataratta congenita

Cataratta

Gentilissimo Dott. Avoni, ho 45 anni. All'eta di 3 anni mi è stata diagnosticata una cattaratta congenita sublussata su entrambi gli occhi. Nel 1980 ho operato l'occhio dx con l'asportazione del cristallino e ottenendo un visus di 8/10 e utilizzo di lenti a contatto rigide. Nel 2007 ho operato l'occhio sinistro con inserimento di una iol a fissazione iridea in camera anteriore e ottenuto visus di 9/10.

Nel 2012 ho avuto un distacco di retina nell'occhio sx a seguito distacco di vitreo e l'intervento è riuscito mantenendo un visus di 7 8/10. Quest'anno purtroppo il distacco di vitreo nell'altro occhio ha causato un distacco di retina. Al momento dell'intervento si e deciso di inserire una iol a fissazione iridea in camera posteriore. Intanto la cosa strana è che subito dopo l'intervento l'occhio era tumefatto, gonfio e con ematomi superiori e inferiori e forte dolore. Poi quando ha iniziato a diminuire il gas ho cominciato ad intravedere delle forme confuse e come sotto un velo giallastro con tanti puntini neri.

Alla visita di controllo sorpresi mi dicono che ho dei punti che tirano tantissimo la cornea provocando un astigmatismo di piu di 9 diottrie. Non sono riusciti a misurarlo. Mi hanno detto che i punti non si potevano ancora togliere perché ciò avrebbe causato un controeffetto peggiore e bisognava attendere un mese e più dall'intervento. Alla mia richiesta se la situazione sarebbe migliorata mi han detto che sì un pochino poteva migliorare. Sono spaventata e non vorrei neanche perdere tempo prezioso. Cosa ne pensa? Cosa mi consiglia in un caso del genere? Sono stata operata il 3 marzo e visita il 13 marzo. Si puo fare qualcosa?

 

Risposta del Dottor Luca Avoni

Gentile Signora, la sua è una storia oculistica molto lunga e complessa con vari interventi chirurgici su entrambi gli occhi e su diverse parti dell’occhio (segmento anteriore e posteriore) e per poter dare una risposta mirata a tutti i suoi quesiti serve una valutazione clinica approfondita.

Leggendo la sua mail comunque possiamo fare un discorso generico: per quanto riguarda la situazione dell'occhio sinistro mi sembra buona, visus residuo di 7-8/10, retina aderente e lente a fissazione iridea in situ, situazione che va tenuta controllata. L’occhio destro è appena stato operato per una patologia importante come il distacco retinico con inserimento anche del cristallino per correggere il problema dell’afachia. Anche in questo caso se le hanno detto che la retina è aderente e l’intervento è andato bene mi sento di rassicurarla e le consiglio di continuare l’iter post operatorio che le hanno programmato. Il fatto che l’occhio si presenti gonfio con emorragie e dolore nel post operatorio è evento frequente in questo tipo di chirurgia e infatti poi il tutto è regredito. Per quanto riguarda il gas è normale che permanga un certo tempo nell’occhio per poter effettuare il suo scopo terapeutico e finchè è presente la visione è bassa. I punti vanno rimossi quando necessario e non va affrettata la rimozione, una volta tolti non c’è più il loro effetto di astigmatismo.

Spero di poterle essere stato utile nel rassicurarla e consigliandole di proseguire l’iter post operatorio col suo oculista curante. Cordiali saluti.

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