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consulenza oculistica

11/07/2016Distacco posteriore di vitreo

Retina

Egre. Dott. Avoni,

premesso che ho una miopia elevata (-11 ad entrambi gli occhi) e che già da diversi anni vedo delle mosche volanti (miodesospsie), recentemente si sono aggiunti dei lampi.

I tal proposito mi sono recata in pronto soccorso per una visita specialistica, all'esito della quale il medico ha riscontrato (oltre ad una cataratta) un distacco posteriore di vitreo all'occhio destro, fortunatamente senza danni alla retina.

Il consiglio è stato quello di idratarmi in maniera adeguata, non fare sforzi fisici ed assumere un integratore a base di ellettroliti.

Vorrei sapere se questi lampi (fotosfeni) si stabilizzeranno nel tempo o meno, ed inoltre, se esista una terapia.

Grazie.

 

Risposta del Dottor Luca Avoni

Gentilissima,

il fatto che sia già stata visitata per il distacco posteriore di vitreo e che non siano state riscontrate problematiche retiniche è certamente molto positivo, il consiglio che le posso dare è quello di seguire le indicazioni dei suoi oculisti.

Le fotopsie (lampi) sono legati alle modifiche del vitreo che è com'è noto in contatto con la retina e una volta completato il distacco di vitreo scompaiono, è quindi opportuno in questa fase effettuare gli opportuni controlli consigliati.

Il distacco del vitreo qualora avvenga senza rotture o complicanze retiniche non richiede terapie specifiche è indicato come già detto una corretta idratazione che può essere aiutata anche da integratori.

Cordiali Saluti

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